San Bernardino alle Ossa: la chiesa più sorprendente e suggestiva di Milano
In piazza Santo Stefano a Milano, si trova un luogo che è, indiscutibilmente, particolarmente ricco di fascino, ovvero la nota Chiesa di San Bernardino alle Ossa. Non per nulla, questa chiesa di Milano è molto conosciuta grazie al suo particolarissimo ossario le cui pareti sono decorate, per gran parte, con teschi ed ossa.
Chiesa di San Bernardino alle Ossa
Storia e Descrizione
Nota anche come San Bernardino ai Morti, la Chiesa di San Bernardino alle Ossa a Milano è un edificio religioso risalente al secolo XIII. Una origine medesima a quella dell’Ossario e quella dell’ospedale del Brolo, struttura oggi non più esistente, e che un tempo era destinato a curare i lebbrosi.
Da un punto di vista cronologico, l’ospedale unitamente al cimitero, furono edificati nel 1127, mentre la struttura destinata a conservare le ossa dei defunti, fu costruita nel 1210. A fianco di questo ossario, nel 1269, venne eretta la Chiesa di San Bernardino alle Ossa.
A seguito del crollo avvenuto nel 1642 del campanile dell’adiacente Chiesa di Santo Stefano Maggiore, entrambi gli edifici risultano essere danneggiati in modo grave. In breve tempo venne riparata la parte anteriore della chiesa e, al contempo, l’architetto Carlo Buzzi fece decorare con tibie e teschi le pareti dell’Ossario.
Carlo Giuseppe Merlo e Andrea Biffi, invece, sono gli architetti che, nel 1750, provvidero a riprogettare la chiesa, decidendo di andare ad adottare sia lo stile barocco così come anche quello rococò. Un arco di trionfo venne, invece, eretto per mettere in collegamento la chiesa originale.
La cappella è famosa per le sue pareti interamente rivestite di ossa e teschi umani, raccolti dai cimiteri sovrappopolati della Milano dell’epoca. La decorazione, realizzata con le ossa sistemate in complesse composizioni ornamentali, è un invito a riflettere sulla mortalità e sull’eternità dell’anima. Al centro della cappella si erge un altare, anch’esso adornato con ossa, pensato per la preghiera in ricordo dei defunti.
Questa atmosfera unica, dove il sacro si fonde con la riflessione sulla vita e sulla morte, rende la Cappella di San Bernardino alle Ossa una testimonianza unica della tradizione cristiana milanese e un luogo di grande interesse storico e artistico.
Benedetta dal Cardinale Pozzobonelli, la Chiesa di San Bernardino alle Ossa fu completata solo nel 1776. Giovanni V, l’allora re del Portogallo, visitando la cappella nel 1738, ne rimase talmente colpito, che volle costruirne una identica nei pressi di Lisbona, precisamente a Evora. L’edificio si chiama “Capela dos Ossos”.
Chi si reca in visita alla Chiesa di San Bernardino alle Ossa a Milano accederà ad una struttura che si sviluppa attraverso una ottagonale pianta e che propone, tra l’altro, interessanti altari marmorei barocchi e due cappelle laterali. Oltre al suggestivo l’ossario la Chiesa di San Bernardino alle Ossa a Milano offre ai suoi visitatori anche un apprezzabile bassorilievo del XV secolo, ventuno nicchie in muratura e un organo a canne degli inizi del XX secolo.
Come Arrivare
La Chiesa di San Bernardino alle Ossa si trova in Piazza Santo Stefano, a pochi passi dal Duomo. La fermata della metropolitana più vicina è infatti “Duomo”, posizionata sulle linee rossa M1 e gialla M3.
Sito Ufficiale
http://www.sanbernardinoalleossa.it
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