Hiromi-Cake: l’essenza della pasticceria giapponese nel cuore di Milano
Milano è da sempre una città cosmopolita e alla moda, anche e soprattutto nei suoi locali, bar, ristoranti e caffè. E se nel capoluogo lombardo non mancano indirizzi storici e tradizionali degni di nota, si fanno spazio anche nomi nuovi che guardano lontano e strizzano l’occhio a Oriente. Come Hiromi-Cake, la pasticceria giapponese nel cuore della città di Milano.
Hiromi-Cake
Storia e Descrizione
Hiromi-Cake nasce con l’intento di esprimere ai massimi livelli l’essenza della pasticceria giapponese. Una pasticceria curata in ogni dettaglio, ricca di profumi esotici e di consistenze particolari, ma anche molto salutare perché caratterizzata dall’uso limitato di zuccheri e grassi come da tradizione della cucina giapponese. La fondatrice è Machiko Okazaki, che ha scelto il nome Hiromi in onore dell’anziana pasticcera di Osaka a cui sono legati i suoi ricordi d’infanzia.
Tra i dolci tipici giapponesi, da Hiromi-cake si possono assaggiare i Wagashi, dolci tradizionali composti da un ripieno di anko, una confettura di fagioli rossi azuki, nella sua versione più classica racchiuso tra due soffici dischi di pastella. I Dorayaki Azuki sono tra l’altro la merenda preferita di Doraemon, il famoso gatto azzurro protagonista di fumetti e cartoni animati giapponesi.
Tra le altre bontà, ci sono gli Yougashi dolci d’ispirazione occidentale rivisitati con ingredienti giapponesi. Dolci tipici che hanno iniziato ad apparire nei primi anni del Novecento per poi diventare patrimonio della migliore pasticceria che mixa cultura europea/americana a quella tradizionale giapponese. Spiccano i dettagli nipponici con i sapori di azuki, yuzu, sesamo, matcha e farina di riso. Da gustare i deliziosi Okinawa, con croccante cioccolato e cocco, mousse al cocco e lime, cuore gelee di mango e passion fruit con cremoso al cioccolato fondente. Oppure i Sakura, a base di soffice mousse alla mandorla con cuore di ciliegia arricchito da una composta di amarene e i cui colori, bianco e rosa, richiamano i ciliegi in fiore. Non manca la versione giapponese del Tiramisù, ispirata al nostro dolce tradizionale, ma con pan di spagna in stile giapponese e caramello.
© Hiromi-Cake
La produzione è affidata a quattro pastry chef giapponesi che tra tradizione e creatività, sperimentano e danno vita a prelibatezze per lo più fatte a mano; l’uso dei macchinari è infatti molto limitato, per rendere tutto il più naturale possibile. Nel laboratorio si incontrano la tradizione giapponese e quella occidentale, un mix di sapori tutto da assaporare.
Tra le specialità anche gli Hiromi, una mousse di prugne e humeshu con cuore di lampone, il tutto avvolto nella “castella”, il leggerissimo pan di spagna giapponese. L’umeshu è invece un liquore dal sapore dolce e leggermente aspro che si ottiene dalla macerazione di frutti locali, ume, che ricordano le prugne.
Tanti i sapori che incontrano il palato, dal cioccolato del Madagascar nei Shizuku, ai profumi del tè matcha nella cheesecake, per saperne di più si può consultare il menu completo sul sito ufficiale di Hiromi-Cake.
Come Arrivare
Hiromi-cake si trova in Viale Coni Zugna, 52 a due minuti dalla fermata della metropolitana Sant’Agostino.
Sito Ufficiale
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