Un folto calendario riguardante varie attività culturali, banchi di produttori per fare una ottima spesa e mangiare sul posto. Il Mercato Centrale in arrivo a Milano, sarà un mercato coperto contemporaneo e innovativo: una sorta di regno del cibo, ma non solo.

Una delle fondamentali valenze del Mercato Centrale di Milano è riscontrabile proprio dal desiderio di porre in evidenza il valore e la centralità degli artigiani della bontà, come, anche, di dare vita ad un luogo in cui tutti possono condividere, in maniera conviviale, momenti culturali, eventi e i piaceri della buona tavola.

In pratica, sarà ben presto un punto di riferimento per fare colazione, per prendere un aperitivo e per mangiare degli ottimi pasti. Dopo Firenze, Roma e Torino, in piazza IV Novembre, e più precisamente negli spazi non utilizzati della Stazione Centrale, entro la fine dell’anno in corso sarà inaugurato anche a Milano il Mercato Centrale.

Il progetto milanese si è andato a sviluppare grazie alla conversione di uno spazio di circa quattromila e quattrocento m² all’interno di quella che è la stazione centrale di Milano. Lo spazio si presenta come una organica struttura che si sviluppa su due piani, ove troveranno spazio un dehors, la caffetteria, il ristorante, oltre che una ventina di banchi di veri artigiani del gusto dai quali sarà possibile acquistare una offerta gastronomica eccellente che vede inclusi prodotti del territorio regionali e nazionali.

Quindi, in un più ampio progetto intrapreso per andare a riqualificare una zona di Milano poco vissuta, il Mercato Centrale di Milano, concorrerà a ricreare un legame molto forte con il quartiere. Non per nulla, oltre che proporre ottime e qualificate prelibatezze alimentari, istituzioni ed enti, hanno attivato un calendario particolarmente fitto. Di conseguenza, il Mercato Centrale di Milano, sarà un polo per incontri, per la presentazioni di libri e di vari eventi culturali come pure per deliziare il palato con un incredibile e vasta offerta gastronomica.