Nel cuore di Milano esiste un luogo magico ed affascinante, in cui gli appassionati di astronomia potranno dare sfogo alle loro più grandi inclinazioni: il Museo Astronomico di Brera. Questo luogo ha sede nei locali del Palazzo di Brera, ovvero una delle istituzioni più importanti della città nell’ambito della ricerca che ancora oggi, dopo ben 250 anni di storia, e riconoscimenti, continua con la sua attività.

Museo Astronomico di Brera

• Storia e Descrizione
• Come Arrivare
• Sito Ufficiale
• Mappa

Storia e Descrizione

L’idea di istituire un luogo in cui fosse possibile svolgere un’attività di studio e di ricerca nell’ambito dell’astronomia, e quindi di dare origine all’Osservatorio Astronomico di Brera (recentemente rinominato “Museo Astronomico di Brera”), nasce dalla cooperazione tra due istituzioni scientifiche molto prestigiose, ed importanti, situate all’interno di Palazzo Brera: l’Osservatorio Astronomico, che adesso è parte integrante dell’Istituto Nazionale di Astrofisica INAF, e l’Università degli Studi di Milano.

All’interno di questo interessante museo sono custoditi tutti i più importanti, ed antichi, strumenti adoperati dagli scienziati che hanno svolto la propria attività, all’interno del Museo Astronomico di Brera, nel susseguirsi degli anni e dei secoli. Non dimentichiamo di sottolineare che l’attività di questa istituzione scientifica così importante può vantare un’attività plurisecolare, alla quale si aggiunge e si integra una particolare tipologia di strumentazione scientifica selezionata in maniera specifica dal ricco patrimonio storico e scientifico dell’Università degli Studi di Milano.

A proposito di strumentazione sono presenti numerosi oggetti scientifici risalenti al XVIII secolo, epoca in cui i Padri Gesuiti iniziarono qui i loro primi studi. In particolare, i meriti vanno a Padre Ruggero Boscovich ed a Padre Oriani, oltre che ai loro successori laici.

All’interno del Museo Astronomico di Brera è possibile ammirare il telescopio con cui Giovanni Schiaparelli ha dato inizio nella seconda metà dell’Ottocento alla sua lunga serie di osservazioni del pianeta Marte, le quali condussero alle dettagliate mappe del cosiddetto pianeta rosso nonché alla nascita dello studio sistematico di Marte e di tutti i pianeti del sistema solare.

Questo prezioso oggetto è in ottime condizioni, ai limiti della perfezione per quanto concerne la cupola originale visitabile solo mediante ingresso con guida. All’interno della collezione è possibile ammirare anche gli apparecchi adoperati da diversi personaggi di spicco come Margherita Hack e Livio Gratton.

Una visita in questo luogo sacro per gli amanti dell’astronomia consente di ripercorrere l’evoluzione della scienza, dei suoi risultati più importanti e degli uomini che li hanno ottenuti. Il museo organizza anche interessanti incontri ed eventi con la partecipazione di importanti astrofisici e astrofisiche italiani/e.

Come Arrivare

Il Museo Astronomico di Brera è situato a pochi passi dall’Orto botanico e dalla Pinacoteca di Brera, precisamente in via Brera 28. La fermata della metropolitana più vicina è “Montenapoleone” sulla linea gialla M3.

Sito Ufficiale

http://museoastronomico.brera.inaf.it

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