Il Palazzo Reale di Milano: un grande polo dedicato all’arte e ai suoi più importanti protagonisti
Oggi, per godere di una grande opportunità di conoscere e ammirare i capolavori dei protagonisti dell’arte, il Palazzo Reale di Milano è la meta perfetta. Difatti, e questo oramai da diversi anni, il Palazzo Reale di Milano è divenuto una meta imprescindibile per visitatori, insegnanti e studenti, tutti accomunati dal piacere di comprendere ancora meglio le opere, i capolavori che sono stati realizzati da grandi artisti.
Palazzo Reale
Storia e Descrizione
Situato nella centralissima Piazza del Duomo, questo splendido esempio di architettura classica, oltre che essere già di per se un capolavoro da ammirare, è divenuto la sede per grandi mostre che si svolgono nel capoluogo lombardo. Una visita al Palazzo Reale di Milano, quindi, sarà una eccellente occasione per scoprire bellezze artistiche così come la grandiosa e secolare storia di Milano.
Un tempo noto come Palazzo del Broletto Vecchio, per secoli il Palazzo Reale è stato un centro di potere. Non per nulla, è stata la sede del governo di Milano, come pure del Regno del Lombardo-Veneto e, fino al 1919, residenza reale. Acquisito come demanio, il Palazzo Reale è divenuto a Milano la sede per esposizioni e mostre. Quando Milano si libera dal potere reale, quindi, fu sede della sua amministrazione comunale.
Al suo interno si andarono a sviluppare le varie signorie, che ne fecero ul centro tanto politico quanto direttivo, retto dalle varie nobili famiglie di Milano quale i Torriani a cui seguirono prima i Visconti e successivamente gli Sforza. Fu quando Gian Galeazzo Visconti divenne il primo duca di Milano che assunse la denominazione di Palazzo Ducale.
Successivamente, Ferrante Gonzaga governatore di Milano durante la dominazione spagnola, eleggendolo come sua residenza, andrà a modificare il suo nome, ovvero in Palazzo Gonzaga. Per assolvere al meglio la sua funzione, alcuni ambienti, in special modo quelli di rappresentanza, vennero restaurati. Indiscutibilmente, uno dei protagonisti della storia del Palazzo Reale fu Antonio de Guzman, governatore spagnolo che, alla fine del Cinquecento, per riallestire i vari diversi ambienti che interessarono, tra gli altri, il Teatro di Corte, chiamò alcuni dei più noti e famosi artisti del tempo. Antonio Campi, Ambrogio Figino, Aurelio Luini e Pellegrino Tibaldi, sono gli autori di quel lavoro.
La realizzazione della stupenda e sfarzosissima sala da ballo, ossia la Sala delle Cariatidi, così come l’impostazione neoclassica realizzata da Giuseppe Piermarini della sua struttura esterna, avvennero durante il periodo della dominazione austriaca.
Sotto Napoleone, Milano divenne la capitale del Regno d’Italia, motivo per cui, viene assunta, nel 1805, la denominazione di Palazzo Reale. Francesco Hayez e Andrea Appiani, sono alcuni degli artisti che, in quel periodo, si dedicarono alla decorazione dei suoi interni.
Purtroppo, nei vari bombardamenti effettuati dagli Alleati su Milano durante la Seconda Guerra Mondiale, la Sala delle Cariatidi andò distrutta. Nonostante ciò, questa stupenda e magnifica struttura è divenuta uno dei poli espositivi più importanti di Milano e d’Italia, luogo per eccellenza per mostre ed eventi.
All’interno del Palazzo Reale è possibile visitare anche il Museo del Duomo, un luogo che accoglie le storie e i tesori dell’edificio simbolo di Milano.
Se volete conoscere le mostre in corso e in arrivo all’interno del Palazzo Reale, come per le altre in città, non perdere la nostra sezione dedicata alle Mostre a Milano.
Come Arrivare
Il Palazzo Reale si trova nella Piazza del Duomo, al n° civico 12, sul lato destro del Duomo e accanto al Museo del Novecento. La stazione della metropolitana più vicina è quindi “Duomo”, dove si incrociano la linea gialla M3 e la linea rossa M1.
Sito Ufficiale
https://www.palazzorealemilano.it
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