La Vigna di Leonardo da Vinci: un’eccellenza della Milano segreta (chiusa dal 1° ottobre 2023)
È una esperienza unica quella offerta dalla visita della Vigna di Leonardo, uno dei più affascinanti luoghi che si possono trovare nel centro di Milano. Come risulta tanto in un atto notarile risalente al 2 ottobre del 1498 e, successivamente, confermato in una lettera-patente ufficiale del 26 aprile del 1499, la cosiddetta vigna fu un dono che il duca Ludovico il Moro volle fare a Leonardo da Vinci, come testimonianza per le opere mirabili eseguite in città dal grande genio toscano.
Museo Vigna di Leonardo
Storia e Descrizione
Oggi, questa meraviglia, a lungo dimenticata, è tornata a splendere, divenendo una delle mete turistiche di Milano tra le più apprezzate. La Vigna di Leonardo è, quindi, una vivida testimonianza della storia che ha unito la città meneghina al più grande artista e scienziato di tutti i tempi.
Questa eccellenza della Milano segreta e poco conosciuta, è, finalmente, tornata a rinascere nel pieno rispetto tanto del vitigno quanto dei suoi filari originari.
Le opere geniali realizzate da Leonardo da Vinci e la lungimiranza di Ludovico il Moro, rappresentano, senza dubbio, lo splendore della Milano del quindicesimo secolo. Quindi, non meraviglia che il Duca volle regalare a Leonardo una vigna al centro di Milano corrispondente a circa 16 pertiche.
La Vigna di Leonardo/Casa degli Atellani
Giunto a Milano nel 1482, Leonardo incontrava il coetaneo Ludovico Maria Sforza, noto come Ludovico il Moro. Entrambi trentenni, hanno una visione e una forte forza di volontà di eccellere. Non per nulla, fu proprio il Duca ad assegnare a Leonardo da Vinci il compito di dipingere il refettorio posto presso Santa Maria delle Grazie, ovvero quella magnifica e splendente opera, ricca di fascino e di misteri, conosciuta come l’Ultima Cena.
Seppure con un po’ di fantasia e di immaginazione, pare ancora vedere il grande genio che, dopo aver lasciato il Cenacolo ancora in cantiere, recarsi, al tramonto, dopo avere transitato per Borgo delle Grazie e attraversato la Casa degli Atellani, a controllare la sua vigna.
Tuttavia, fu un piacere che durò per pochi anni. Difatti, nei primi mesi del Cinquecento, le truppe al comando del re di Francia, prima sconfiggono e, successivamente, imprigionano il Moro. Leonardo, quindi, si trova nella triste necessità di dover lasciare Milano. Tuttavia, prima di riprendere il suo periglioso girovagare, provvede ad affittare la sua tanto amata vigna al padre di quello che era il suo prediletto allievo, ovvero Gian Giacomo Caprotti, detto il Salaì.
In conclusione, rinata in occasione della Expo 2015, quanto per volontà tanto della Fondazione Portaluppi quanto di quelli che sono i proprietari attuali di casa degli Atellani, la vigna di Leonardo da Vinci è tornata a vivere il suo antico splendore, un qualcosa tutto d’ammirare.
Come Arrivare
Il Museo Vigna di Leonardo è situato il Corso Magenta 65, a pochi passi dal celebre Museo del Cenacolo Vinciano. La fermata della metropolitana più comoda per arrivarci è “Conciliazione”, sulla linea rossa M1.
Sito Ufficiale
https://www.vignadileonardo.com
Mappa