Visitare Milano in 2 giorni: le cose da fare, vedere e mangiare
Visitare Milano, non è solamente una splendida opportunità per scoprire la capitale della moda, ma è anche una occasione per ammirare una città ricca di storia, cultura, arte e tanti meravigliosi monumenti e musei.
A prescindere dalla stagione in cui decidete di visitare Milano, ad accogliervi ci saranno sempre tanti eventi ed appuntamenti e poi, ovviamente, le grandi attrazioni aperte e disponibili tutto l’anno. Senza dimenticare il lato gastronomico che una grande città come Milano offre, dalla cucina tradizionale alle ultime tendenze in fatto di cibo.
Se avete a disposizione soltanto due giorni per visitare il capoluogo lombardo e non volete perdere nessuna delle cose più importanti da fare, vedere e mangiare, date un’occhiata al nostro articolo per scoprire il meglio che la città propone. Un piccolo grande concentrato di Milano da assaporare in 48 ore.
Visitare Milano in 2 giorni: le cose da fare, vedere e mangiare
I principali luoghi di interesse di Milano
Visitare Milano in 2 giorni permette di ammirare luoghi dal grande valore storico, culturale ed architettonico. Se vi fermate per due giornate nel capoluogo lombardo dovete assolutamente visitare alcune (se non tutte) di queste attrazioni: il Duomo, simbolo della città meneghina; il Teatro alla Scala; la Basilica di Sant’Ambrogio, tra le chiese più antiche della città e magnifica testimonianza di epoca paleocristiana e di età medioevale; il Parco Sempione, realizzato alla fine dell’Ottocento; il Castello Sforzesco, antica fortezza un tempo e oggi sede di numerose attività culturali; il Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci; il Palazzo Reale, sede di esposizioni e mostre; Santa Maria delle Grazie ove si può ammirare il Cenacolo ovvero “l’Ultima Cena”, la fantastica opera di Leonardo da Vinci. E poi ovviamente c’è la Galleria Vittorio Emanuele II, il cuore pulsante della città. E, se vi rimane tempo potrete fare un salto al Cimitero Monumentale di Milano, noto per ospitare varie sepolture illustri e per la presenza di opere artistiche funerarie dall’altissimo valore architettonico.
Il quartiere Isola: un inno al passato e alla modernità
Il viaggio nel capoluogo lombardo non si snoda solo attraverso gli importanti monumenti e musei, ma anche nei suoi quartieri dove si può vivere un po’ dell’essenza di Milano. Il quartiere Isola, ad esempio, sorto a cavallo tra il XIX secolo e il XX secolo, è un famoso ed elegante quartiere milanese dallo stile un po’ newyorkese. Fucina di artisti e divenuto meta delle serate milanesi, si trova a nord di Milano esattamente nei pressi di Porta Garibaldi ed è molto noto per la presenza di locali e ristoranti raffinati, oltre che essere protagonista di molte altre gradevoli iniziative. Il quartiere è sicuramente oggi uno dei più trendy di Milano.
Una piccola curiosità, al quartiere Isola di Milano sono legati personaggi come, ad esempio, Silvio Berlusconi e Giuseppe Garibaldi. Infatti, il primo è nato al numero 34 di via Volturno, mentre il secondo venne ospitato al numero 16 di via Borsieri. Da visitare ci sono inoltre la piazza Gae Aulenti e il famoso Bosco Verticale.
Il quartiere Brera: il lato bohemien di Milano
Brera è sicuramente uno dei quartieri più bohemien e romantici della città meneghina. La sua forte vocazione pedonale consente di poter andare alla sua scoperta in maniera tranquilla e spensierata. Se Corso Garibaldi è caratterizzato dalla presenza di una infinità di negozietti curiosi, Piazza San Simpliciano offre l’occasione di ammirare la bellezza della Basilica di San Simpliciano.
Altro luogo imperdibile del quartiere è Piazza del Carmine dove è situata la Parrocchia di Santa Maria del Carmine. In questo luogo di culto si potrà chiedere che un desiderio possa realizzarsi a Sant’Espedito, il patrono dei casi disperati ed urgenti. In via Madonnina, invece, si trova uno dei più caratteristici mercati di Milano. Tra i molteplici tipici ristorantini dove poter degustare le ottime specialità milanesi, il quartiere Brera concede la possibilità di riprendersi dalla visita presso uno storico locale, il Jamaica Bar, inaugurato nel lontano 1911 e, da sempre, ritrovo di artisti e intellettuali.
Ma quello che è giustamente considerato il vero gioiello di tutto il fantastico quartiere è la Pinacoteca di Brera, uno dei più rilevanti complessi monumentali di Milano. All’ingresso principale, verrete accolti da una statua bronzea davvero imponente e raffigurante un Napoleone Bonaparte nella veste di un Marte pacificatore. Una magnifica opera di rara potenza. Ciò, tuttavia, sarà solamente un piacevole anticipo delle innumerevoli bellezze che aspettano di essere ammirate. Una esplosione di magnificenza artistica che vede, tra l’altro, opere di Canaletto, Fattori, Giovanni Bellini, Andrea Mantegna, Caravaggio e Raffaello.
Da visitare, inoltre, la Galleria d’Arte Moderna, l’Orto Botanico e il Museo Astronomico che si trovano sempre all’interno del quartiere Brera. In via Fiori Oscuri, invece, si potrà curiosare tra teche e banconi in legno di quella che fu la farmacia di Carlo Erba, il famosissimo farmacista che creò in Italia la prima industria di medicinali.
Cosa fare nel tempo libero a Milano
Non solo arte e cultura ovviamente nei due giorni di visita a Milano, ma anche qualche momento di relax da dedicare allo shopping, alla degustazione di infinite specialità alimentari e altre divertenti attività.
Come capitale della moda, Milano offre l’imbarazzo della scelta per dove fare shopping, come pure, l’arte culinaria milanese trova la sua massima espressione in una infinità di locali più o meno alla moda.
Decisamente, tra le cose assolutamente da fare se siete in visita a Milano per 2 giorni è l’aperitivo che potrà essere tranquillamente sorseggiato in uno dei luoghi cult, come ad esempio la celebre Galleria oppure, se si è particolarmente amanti della movida, nella zona dei Navigli.
Se siete in famiglia invece, non vi preoccupate Milano è una città che offre molteplici spunti anche genitori con bambini al seguito. Tra le innumerevoli attività che si possono svolgere tutti insieme, vi è quella offerta dal Museo dei Bambini che si trova all’interno del seicentesco ex edificio ecclesiastico dedicato a San Michele, dal Museo Bagatti Valsecchi con la sua ricca e interessante esposizione di strumenti scientifici e musicali oltre che varie collezioni di dipinti. Tanti sono i poli museali family-friendly come ad esempio il Museo del Novecento e la Triennale di Milano è nota per proporre visite, laboratori interattivi e giochi interamente riservati per i più giovani visitatori.
Insomma, 2 giorni da vivere intensamente o tranquillamente (a voi la scelta) tra le tante attività proposte dalla città di Milano.